Nov 212013
 

Moga-630x324L’aspetto video ludico del melafonino, sta diventando sempre più importante a livello internazionale proprio in virtù della qualità dei prodotti che vengono sviluppati per questo smartphone. Molte delle strategie della Apple, lasciano intendere una scelta di questo genere. L’impegno costante verso gli sviluppatori di videogiochi, il supporto continuo alla AppleTV, fanno capire che il prossimo campo del contendere si sposterà nel salotto digitale. I dati raccolti dalle società di indagini, dimostrano chiaramente come gli smartphone (vedi iPhone o Samsung Galaxy), stiano erodendo grosse fette di mercato alle console classiche quali PlayStation e Xbox. Ragion per cui molte società specializzate nel settore video ludico, stanno iniziando a realizzare accessori per rendere l’esperienza di gioco con questi dispositivi la più realistica e comoda da vivere.

MogaIn questo settore si inserisce un nuovo dispositivo chiamato MOGA, prodotto da Ace Power, che altro non è che è il primo controller di gioco autorizzato per iPhone ad arrivare sul mercato. Bisogna anche dire che fino ad oggi questo non era stato possibile perché il supporto per i controller dedicati e stato introdotto a settembre con la nascita del nuovo sistema operativo iOS 7.

MOGA è compatibile con tutti i dispositivi Apple che hanno la connessione Lightning da 4 pollici, ossia l’iPhone 5, iPhone 5S e la quinta generazione di iPod touch ed è dotato di una batteria da 1800 mAh in modo da poterlo ricaricare ovunque.

MOGA comprende nella dotazione standard due joystick e un D-pad con pulsanti frontali A, B, X, Y e pulsanti dorsali L1, R1, L2 e R2.

Moga chiuso

MOGA è flessibile e pieghevole quindi facilmente portabile anche in viaggio, estendendolo si può inserire al centro l’iPhone o iPod e trasferire i controlli fisici a destra e a sinistra del dispositivo.

MOGA backMOGA costerà 99$ ed attualmente è disponibile solo negli Stati Uniti. I giochi per sfruttare MOGA devono essere aggiornati per supportare controller di terza parte e attualmente quelli compatibili sono piuttosto pochi ma aumenteranno sicuramente in brevissimo tempo grazie all’introduzione di strumenti di questo genere.

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Set 072013
 

mario

Ecco l’articolo che rivoluzionerà il modo di pensare e di agire (BGR). E soprattutto farà sentire alcuni di voi autorizzati a contraddire i propri genitori. In realtà quest’articolo da alcune risposte, ma pone anche molte domande.

tekkenIl Wall Street Journal ha pubblicato i risultati di uno studio condotto dagli scienziati dell’Università della California a San Francisco, sull’influenza che i videogiochi possono avere sulle capacità cognitive degli individui e di come questi possano modificare il loro modo di interagire e agire. Il risultato è sorprendente: infatti, viene dimostrato che “gli adulti più anziani hanno migliorato i controlli cognitivi come il multitasking e la capacità di mantenere l’attenzione per l’uso di un video gioco appositamente progettato.” In effetti, lo studio mostra anche che alcuni videogiochi possono anche produrre miglioramenti duraturi in disturbi come deficit di attenzione e depressione.

Attenzione però, questo non vuol dire che tutti i giochi sono potenzialmente utili per le malattie mentali. È ancora troppo presto per affermare con assoluta certezza che i giochi influiscono positivamente, o negativamente, sulle facoltà mentali. Ma questi primi risultati sembrano proprio andare in questa direzione.

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Gen 152012
 

 La prossima fiera dell’ intrattenimento E3 di Los Angeles non vedrà protagoniste, insieme alla WII U, le console del futuro.

Xbox720 di MICROSOFT e Ps4 di SONY non saranno annunciate  alla fiera mondiale del gaming come qualcuno si attendeva. I vertici di Sony hanno dichiarato che è troppo presto per parlare di qualcosa che ancora è solo un concept. Per quanto riguarda il rivale Microsoft, si parla della fine del 2012 per poter vedere la console che succederà alla Xbox360. Pare sarà meno potente della PS4 anche se siamo nel campo delle supposizioni, quindi tutto può essere stravolto, sia i tempi di presentazione e di vendita che le caratteristiche tecniche delle due piattaforme multimediali. Di seguito alcuni concept con il design delle possibili realizzazioni. Aspetteremo e vedremo cosa saranno in grado di presentarci i due colossi dell’elettronica.

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Set 252011
 

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Gli alunni, sono infinita fonte di ispirazione e quest’articolo è stato realizzato proprio grazie alla loro curiosità. Dopo le ripetute richieste e il vivace interesse dimostrato a lezione sulla nuova PSVITA di Sony, mi sono deciso a indagare meglio per scoprire questo nuovo gadget elettronico, oggetto del desiderio degli adolescenti. Così ho cominciato a informarmi, curiosare e analizzare quello che viene definita come uno dei più ambiti regali per il prossimo Natale.

La PSVITA altro non è che una console portatile con caratteristiche di assoluta avanguardia, frutto di studi e ricerche che SONY ha effettuato per riprendersi dagli ultimi duri colpi che le sono stati inferti dagli smartphone, vedi iPhone di Apple, e il crack subito dalla propria rete di gaming costata la perdita di migliaia di dati personali.

La console monta una CPU quad-core Arm Cortex A9 e una GPU SGX543MP4+ in grado di garantire prestazioni eccezionali con ogni tipo di gioco. Lo schermo è un OLED da 5″ multi-touch capacitivo. E’ dotata inoltre, di tutti i tipi di controlli desiderabili al fine di garantire un’esperienza di gioco entusiasmante. Giroscopio, accelerometro, bussola, touchscreen e superficie anch’essa touch posteriore. Presenta anche incredibili caratteristiche social, essendo dotata di doppia telecamera, una anteriore e una posteriore, sia per la chat che per i giochi in realtà aumentata (in pratica quelli dove noi siamo i protagonisti).

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La PSVITA uscirà a Natale in due versioni, una Wi-fi e una 3G. Avrà capacità connettive, ma non potrà essere utilizzata per telefonare. Sarà compatibile con molte delle cuffie Bluetooth in commercio ma non con tastiere, mouse o controller wi-fi.

Non sarà inclusa alcuna tecnologia 3D perché Sony vuole garantire livelli di gioco altissimi con lo stato dell’arte tecnologica al momento e per rispettare i tempi di consegna.

Una curiosità è rappresentata dal nome che Sony ha scelto, convinta che uno strumento di entertainment come una console, possa trasformare esperienze di vita quotidiane in esperienze di intrattenimento e gioco.

Infine, pare da test effettuati che, la durata della batteria inclusa nella console, sia uguale a quella del modello precedente PSP Go.

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